Venerdì 2 dicembre 2022
Palazzo Banca d'Alba, Via Cavour 4, Alba
Dalle ore 14:30 alle ore 18:30
Convegno “Ritorniamo alla Cultura: Esperienze Europee e Piemontesi di Audience Development a confronto Post-Covid”
Venerdì 2 dicembre 2022, presso la Sala Convegni di Palazzo Banca d’Alba, in Via Cavour 4 ad Alba, si terrà il convegno RITORNIAMO ALLA CULTURA: ESPERIENZE EUROPEE E PIEMONTESI DI AUDIENCE DEVELOPMENT A CONFRONTO POST-COVID, chiusura del progetto europeo Culture of Solidarity, promosso dalla European Cultural Foundation, con il sostegno di Fondazione CRC e Fondazione CRT, di cui l’associazione Turismo in Langa di Alba è capofila.
L’incontro, realizzato con la partnership tecnica di Banca D’Alba, è gratuito e ha come obiettivo quello di restituire i dati ottenuti durante l’intero percorso di sviluppo del progetto europeo. In questo senso, fondamentali saranno gli interventi dei partner europei e delle realtà culturali del territorio piemontese coinvolte in prima persona, che porteranno la propria case history e si focalizzeranno sulle pratiche future da implementare alla luce dei dati riportati.
Il convegno si terrà nella cornice di Palazzo Banca d’Alba, dalle ore 14:30 alle ore 18:30 circa: gli interventi saranno in lingua inglese, tradotti in simultanea in lingua italiana.
Ad aprire l’incontro, vi saranno le istituzioni coinvolte, a cui seguiranno il Dottor Aldo Buzio, Programme manager di Ideazione srl di Alba, che si è occupato di coordinare i tavoli di lavoro, e la Dottoressa Antonia Silvaggi, facilitatrice Action Learning di Melting Pro di Roma.
Il progetto si è focalizzato sulla creazione di una rete di confronto e supporto reciproco tra i partecipanti di ciascuna realtà coinvolta, attraverso un modello di gestione comune, che consente di evidenziarne i punti di forza e di debolezza nell’ambito dell’audience engagement. La costituzione di diversi gruppi di lavoro ha permesso di condividere e implementare nuove strategie di resilienza per gli operatori del settore culturale coinvolti.
A seguire, interverranno proprio alcuni tra i referenti delle realtà culturali dei paesi europei coinvolti nei gruppi di lavoro, per raccontare come le realtà culturali abbiano effettuato un’autoanalisi grazie allo strumento Dinamica, una rete al servizio delle imprese culturali nata per prepararsi al Post-Covid: lo strumento ha permesso ad Associazioni, Musei e altri enti di osservare la propria organizzazione culturale da un punto di vista esterno, comprenderne le capacità, verificare in che modo viene espresso il proprio potenziale, quanto ci si avvicina agli obiettivi della propria mission e su quali fattori ed equilibri si possa realizzare un percorso di consolidamento e crescita.
Infine, una Case History condotta dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Teatro Stabile di Torino, che illustreranno come le organizzazioni abbiano dovuto rinnovarsi a seguito della pandemia per incontrare nuovi pubblici e soprattutto quali azioni siano state messe in atto per rispondere alle nuove esigenze nate post Covid-19 da parte dei fruitori culturali.