Torre di Camerana
Storia
L’alta torre medievale di Camerana, nell’odierno concentrico di Villa, si staglia fra i ruderi del castello che a partire dal Duecento fu per alcuni secoli proprietà dei marchesi Del Carretto. La prima citazione storica è nell’atto del 1142 con il quale viene assegnato a Ugo, uno dei figli di Bonifacio del Vasto. Nel 1468 è ceduto al marchese Ludovico II di Saluzzo e, nel 1490, passa a suo genero Sanseverino di Aragona (consorte della figlia Margherita). Di proprietà, poi, degli Incisa, è da sempre un presidio importante per il traffico tra il Piemonte e il mare.
Il castello viene gravemente danneggiato nel Cinquecento, durante le guerre tra Francesi e Imperiali spagnoli, ma nell’Ottocento la ristrutturata dimora signorile risulta ancora integra, con annesse componenti minori. Solo in seguito prevale la rovina, fermata grazie alla demolizione delle parti pericolanti negli anni ‘30 del XX secolo.