DOMENICA 15 - MARTEDI' 24 MAGGIO 2016

Viaggio in Italia sulle tracce di Augusto Monti

Un progetto culturale di memoria per il futuro nei 50 anni dalla morte dello scrittore.

15-24 maggio 2016: Le radici

Il Circolo Culturale “Langa Astigiana” O.N.L.U.S. ha stretto una partnership con il Comune di Monastero Bormida, l’Associazione Arvangia, l’Associazione Museo del Monastero e l’Associazione Turismo in Langa, per un progetto culturale di memoria dello scrittore Augusto Monti nei 50 anni dalla morte: “Le radici”.

Per ricordare la vita dell’autore dei Sansoussi, ma soprattutto l’opera, ancora sorprendentemente viva nelle radici della cultura italiana contemporanea, la casa editrice Araba Fenice – che ne sta curando le opere complete – ha deciso di intraprendere un viaggio letterario in bicicletta: viaggio che l’editore Fabrizio Dutto in prima persona compirà tra maggio e ottobre, toccando tutte le principali tappe (studio, insegnamento, guerra, prigionia, antifascismo, carcere, scrittura) dell’esistenza del professore di Cesare Pavese, Massimo Mila, Leone Ginzburg, Vittorio Foa e Giulio Einaudi (solo per citare alcuni tra i suoi allievi più famosi).

L’editore, su una bici “Umberto Dei” originale di fine anni ‘30, affronterà un percorso lungo 3.000 km: in due momenti, tra il 15 maggio e il 21 giugno 2016 da Torino a Roma, tra il 4 settembre e il 10 ottobre 2016 da Parma a Torino, passando per Bosa, Reggio Calabria, Firenze, Gorizia, Sondrio, Brescia, Milano.

Un viaggio “lento”, che si dipanerà per le strade dell’Italia di oggi sulle tracce di quella di ieri, con partenza dal Salone del Libro e arrivo al Liceo Massimo D’Azeglio di Torino, in occasione della decima edizione di Portici di carta, avendo come bussola la bellezza del nostro paesaggio e la grande tradizione culturale della scuola classica.

Lungo la strada, nei luoghi montiani, verranno organizzati incontri con scrittori, intellettuali, professori e studenti, in cerca di risposte a domande antiche sempre più attuali: si può far convivere la tradizione e l’innovazione, senza distruggere la prima e fermare la seconda? Ha ancora senso studiare il latino, nel paese che ne fu patria e che lo tramandò nei secoli attraverso la religione, la legge, la scienza? Si può amare il paesaggio e allo stesso tempo creare sviluppo, difendere la bellezza del passato e costruire il futuro, immergersi nella dolcezza della contemplazione e farsi inebriare dalla potenza dell’azione?

Alla fine del viaggio, è prevista una pubblicazione che – affiancando la biografia di Giovanni Tesio “Attualità di un uomo all’antica” (rivista e aggiornata nella bibliografia, a più di trent’anni dall’uscita) – renda accessibili ai lettori i risultati e i contenuti degli incontri.

Il tour in bici inizierà proprio dalla nostra terra tra il 15 maggio e il 24 maggio, là dove tutto è iniziato, là dove ci sono le “Radici” di Monti: Torino – Giaveno – Cavour – Cuneo – Alba – Santo Stefano Belbo –  Monastero Bormida – Cortemilia – Ponti – Monesiglio – Acqui Terme.

Grazie alla collaborazione attiva del “Salone del Libro” di Torino, il progetto avrà la sua partenza il 15 maggio alle ore 13,00, dopo la presentazione pubblica prevista per le ore 11 presso lo Spazio Incontri, a cui interverranno Alberto Cavaglion, Margherita Oggero, Giovanni Tesio ed Ernesto Ferrero, Direttore del Salone del Libro.

Il 18 di maggio Alba sarà tappa del tour ciclistico.

La partenza avverrà dal Liceo Classico-Scientifico “Peano” di Cuneo, per arrivare ad Alba alle ore 18. Ci si recherà presso la Libreria “La Torre”, in Via Vittorio Emanuele, dove il nostro ciclista si confronterà con il Vicepresidente Edoardo Borra del Centro Studi Beppe Fenoglio e con altri appassionati su letture Montiane, Pavesiane e Fenogliane, con un focus sul rapporto straordinario tra insegnanti e studenti in periodo fascista.

Tutto il programma, data per data, è disponibile su www.bookbike.it o https://www.facebook.com/arabafenice.libri.

 

Info per la stampa: ufficiostampa@turismoinlanga.it, www.turismoinlanga.it